La chiusura della campagna elettorale “Si può fare” e si farà anche col maltempo. Venerdì 12, ore 21, al Caffé Principe in corso Mazzini.

L’evento di chiusura della campagna elettorale “Si può fare”, inizialmente prevista al parco Caduti sul Lavoro dell’espansione Sud, si terrà invece al Caffé Principe di Correggio, in corso Mazzini.

Il programma:

ore 21.00: saluto dei protagonisti della Coalizione Progressista “Si può fare”:

  • Maria Francesca Pugliese, Lista Movimento 5 stelle;
  • Gianni Tasselli, Lista Rifondazione Comunista;
  • Fabiana Bruschi, Lista Civica Ambiente Benessere Comunità.

Coordina Rina Zardetto

Intervento di Giancarlo Setti, candidato sindaco per la coalizione progressista “Si Può Fare”

Dalle 21.30 concerto Araceli Y Barrus de Andres.

Cambiare in meglio? si può fare! La chiusura della campagna elettorale venerdì 12 all’espansione sud.

CAUSA MALTEMPO L’EVENTO DI CHIUSURA DELLA CAMPAGNA ELETTORALE SI TERRA’
AL CAFFE’ PRINCIPE A CORREGGIO, A PARTIRE DALLE ORE 21.

Venerdì 12 maggio, alle ore 21, al parco Caduti del Lavoro di via Manzotti a Correggio, chiusura della campagna elettorale con i saluti del candidato sindaco Giancarlo Setti, sostenuto dalle liste Movimento 5 stelle, Rifondazione Comunista, Lista Civica per Correggio Ambiente Benessere Comunità, Sinistra Italiana.

Interverranno:

  • Maria Francesca Pugliese, movimento 5 stelle;
  • Gianni Tasselli, Rifondazione Comunista;
  • Fabiana Bruschi, Lista Civica per Correggio ABC.

Coordina Rina Zardetto.

A seguire, concerto di Gang Live Acoustic Duo e Poisonivies and the Steady.

Durante la serata verranno raccolte firme per le campagne a sostegno delle proposte di legge di iniziativa popolare:

  • Riforma della finanza locale a sostegno dei comuni;
  • Riforma Cassa Depositi e Prestiti per riconoscere prestiti a tassi agevolati ai comuni.

Per saperne di più, visita la pagina https://riprendiamociilcomune.it/

Il nostro programma elettorale

UN PROGETTO POLITICO ED ELETTORALE

– che richiami all’impegno e al protagonismo il popolo della sinistra deluso e scoraggiato;
– che si fondi sull’attualità e i valori della nostra Costituzione nata dalla Resistenza: Laicità e Antifascismo;
– che affermi in primo luogo il legame indissolubile tra etica e politica;
– che si ponga l’obiettivo di restituire dignità e trasparenza alla politica;
– che rimetta al centro le cittadine e i cittadini e il loro diritto al lavoro, all’uguaglianza, alla libertà, alla salute;
– che ruoti intorno alla tutela dei beni comuni contro ogni forma di svilimento a causa della privatizzazione;
– che abbia il coraggio e l’ambizione di essere laboratorio per la costruzione di una politica di donne e di uomini alternativa, nei contenuti e nelle forme, per Correggio e per il resto del paese;
– che promuova l’economia etico-solidale, l’inclusione sociale, l’accoglienza e la solidarietà come principi fondamentali della propria azione politica. Contro ogni uso politico della paura e dell’insicurezza esistenziale delle persone;
– che metta al centro la fruizione/produzione di una cultura critica come occasione di cittadinanza attiva;
– che contrasti in tutte le sue forme l’infiltrazione mafiosa.

Il nostro programma elettorale: in difesa degli interessi dei lavoratori e dei più deboli.

Tutti i temi politico-amministrativi sono rilevanti, ma l’importanza maggiore deve essere data dalla difesa del lavoro, dei lavoratori e dello stato sociale.
Questo per noi è il primo tema vincolante.
L’obiettivo principale della politica della lista La Sinistra è rivolto alla difesa degli interessi dei lavoratori con azioni concrete di contrasto alla precarietà, al lavoro nero, alla sicurezza sul lavoro, all’impegno degli Enti Locali per prevenire le situazioni di crisi e per difendere le fasce deboli del mercato del lavoro.
Appoggiamo ogni sperimentazione finalizzata a salvare i posti di lavoro, a partire dalle forme di autogestione operaia e cooperativa.
In sostanza occorre attivare una svolta verso la riqualificazione del sistema produttivo in senso qualitativo, promuovendo investimenti in settori ad alto livello tecnologico, superando la spinta alla crescita quantitativa fine a se stessa. Riteniamo necessario indicare la tutela del lavoro e della solidarietà tra lavoratori come assi portanti della nostra politica. Una politica mirata a declinare nuovi modelli di orario e salario, con l’idea di lavorare meno e lavorare tutti. E studiare di più.
La crisi colpisce in modo rilevantissimo anche le categorie di lavoratori autonomi come gli artigiani e i piccoli commercianti, che spesso si sono indebitati per conto dell’industria.
La formazione professionale può essere uno strumento fondamentale per la riqualificazione verso nuovi mestieri e nuove professionalità.

Il nostro programma elettorale: Ambiente e Urbanizzazione

Proponiamo:
– la riconversione dello sviluppo al recupero e alla riconversione delle destinazioni d’uso, tutele ambientali e la ri-creazione di spazi pubblici come beni comuni e della comunità, come il Palazzo Contarelli;
– l’assunzione definitiva del concetto di trasformazione e riqualificazione urbana in luogo del concetto di espansione;
– ripiantumare alberi in tutta la campagna correggese, per migliorare microclima e qualità dell’aria;
– contrastare l’ecomostro di Gavassa a favore di impianti piccoli e non impattanti sull’ambiente.

Il nostro programma elettorale: Scuola e Educazione

Per noi è prioritaria la scuola pubblica a partire dagli investimenti che hanno subito negli ultimi anni forti ridimensionamenti. Riteniamo urgente la ristrutturazione del Convitto R. Corso e Investire nello stesso come fulcro della scuola pubblica.

Il nostro programma elettorale: lo Stato Sociale

Riteniamo necessari:
– la rimozione delle problematiche degli ostacoli di tipo socio-economico che comprimono l’esercizio dei diritti e delle opportunità per tutti. Serve applicare l’ampliamento del sistema delle agevolazioni fiscali per i nuclei famigliari a basso reddito. Occorre sviluppare l’accrescimento dell’offerta di servizi a valenza educativa, sociale e sanitaria capaci di coniugare qualità e flessibilità tipologica, promuovendo la partecipazione attiva delle famiglie.
– il blocco delle tariffe e riduzioni per le famiglie in difficoltà, disoccupati, precari, cassintegrati;
– l’applicazione di un’addizionale IRPEF per i redditi oltre i 60.000 €/ anno;
– la consultazione e bilancio partecipativo che permettano ai cittadini di decidere democraticamente e attivamente delle spese dell’amministrazione comunale.

Sanità pubblica per tutti

La salute non è una merce. Vogliamo il Pronto Soccorso aperto anche di notte, un medico di famiglia per tutti, diciamo basta ai medici a gettone e alle liste d’attesa chiuse per le visite specialistiche. Se vuoi la sanità pubblica, vota Rifondazione Comunista.

La seconda lista depositata oggi all’ufficio elettorale di Correggio é la lista del partito della Rifondazione Comunista – Sinistra Europea

La Lista RIFONDAZIONE COMUNISTA – SINISTRA EUROPEA – che parteciperà al voto
del 14 e 15 maggio prossimi per il rinnovo del Consiglio comunale a Correggio – è stata la
seconda lista depositata nella giornata di oggi all’apertura dell’Ufficio Elettorale.
Dei 16 candidati, 8 sono uomini e 8 sono donne. In sintesi, siamo persone che rappresentano lavoratori e
lavoratrici impegnati da tempo sui temi dell’ambiente, della salute, del lavoro, della cultura,
della scuola. Alcuni sono militanti, altri sono simpatizzanti di Rifondazione Comunista e collaboratori di
associazioni presenti sul territorio.
Capolista è Gianni Tasselli già consigliere comunale e candidato sindaco in passato,
formatore che si occupa in particolare di sicurezza sul lavoro.
La lista PRC-SE fa parte della Coalizione progressista “SI PUO’ FARE”, formata da
Movimento 5 Stelle, Lista Civica per Correggio ABC e Sinistra Italiana più, appunto,
Rifondazione Comunista che sostiene il candidato Sindaco Giancarlo Setti.
Il Programma presentato assieme alla lista dei candidati rivendica punti di azione che
vogliono segnare una vera svolta nell’azione del Comune di Correggio in una situazione
che non consente di rassegnarsi al semplice continuismo e alla conservazione.
Basti pensare alle decisioni del governo Draghi che indeboliscono ulteriormente il ruolo dei
Comuni sul versante della tutela dei diritti costituzionali, che li trasforma in stazione
appaltanti dimentiche dei doveri municipali in nome delle privatizzazioni.
Si va dall’individuazione di atti utili per migliorare la vita quotidiana (il rifacimento dei manti
stradali, la disinfestazione e l’installazione di zanzariere a partire dalle scuole) alla forte
attenzione alle tematiche ambientali trascurate dall’Amministrazione uscente (lo sviluppo
delle piste ciclabili, l’istituzione del trasporto scolastico gratuito per la scuola secondaria, lo
sviluppo delle comunità energetiche) al sostegno deciso ai bilanci familiari (riduzione delle
quote di iscrizione ai nidi e scuole dell’infanzia, ripubblicizzazione della distribuzione
dell’energia e dell’acqua) alla nuova centralità del lavoro nell’azione del Comune
(sostegno all’imprenditoria giovanile, apertura di un coworking pubblico).