Il nostro programma elettorale

UN PROGETTO POLITICO ED ELETTORALE

– che richiami all’impegno e al protagonismo il popolo della sinistra deluso e scoraggiato;
– che si fondi sull’attualità e i valori della nostra Costituzione nata dalla Resistenza: Laicità e Antifascismo;
– che affermi in primo luogo il legame indissolubile tra etica e politica;
– che si ponga l’obiettivo di restituire dignità e trasparenza alla politica;
– che rimetta al centro le cittadine e i cittadini e il loro diritto al lavoro, all’uguaglianza, alla libertà, alla salute;
– che ruoti intorno alla tutela dei beni comuni contro ogni forma di svilimento a causa della privatizzazione;
– che abbia il coraggio e l’ambizione di essere laboratorio per la costruzione di una politica di donne e di uomini alternativa, nei contenuti e nelle forme, per Correggio e per il resto del paese;
– che promuova l’economia etico-solidale, l’inclusione sociale, l’accoglienza e la solidarietà come principi fondamentali della propria azione politica. Contro ogni uso politico della paura e dell’insicurezza esistenziale delle persone;
– che metta al centro la fruizione/produzione di una cultura critica come occasione di cittadinanza attiva;
– che contrasti in tutte le sue forme l’infiltrazione mafiosa.

Il nostro programma elettorale: in difesa degli interessi dei lavoratori e dei più deboli.

Tutti i temi politico-amministrativi sono rilevanti, ma l’importanza maggiore deve essere data dalla difesa del lavoro, dei lavoratori e dello stato sociale.
Questo per noi è il primo tema vincolante.
L’obiettivo principale della politica della lista La Sinistra è rivolto alla difesa degli interessi dei lavoratori con azioni concrete di contrasto alla precarietà, al lavoro nero, alla sicurezza sul lavoro, all’impegno degli Enti Locali per prevenire le situazioni di crisi e per difendere le fasce deboli del mercato del lavoro.
Appoggiamo ogni sperimentazione finalizzata a salvare i posti di lavoro, a partire dalle forme di autogestione operaia e cooperativa.
In sostanza occorre attivare una svolta verso la riqualificazione del sistema produttivo in senso qualitativo, promuovendo investimenti in settori ad alto livello tecnologico, superando la spinta alla crescita quantitativa fine a se stessa. Riteniamo necessario indicare la tutela del lavoro e della solidarietà tra lavoratori come assi portanti della nostra politica. Una politica mirata a declinare nuovi modelli di orario e salario, con l’idea di lavorare meno e lavorare tutti. E studiare di più.
La crisi colpisce in modo rilevantissimo anche le categorie di lavoratori autonomi come gli artigiani e i piccoli commercianti, che spesso si sono indebitati per conto dell’industria.
La formazione professionale può essere uno strumento fondamentale per la riqualificazione verso nuovi mestieri e nuove professionalità.

Il nostro programma elettorale: Ambiente e Urbanizzazione

Proponiamo:
– la riconversione dello sviluppo al recupero e alla riconversione delle destinazioni d’uso, tutele ambientali e la ri-creazione di spazi pubblici come beni comuni e della comunità, come il Palazzo Contarelli;
– l’assunzione definitiva del concetto di trasformazione e riqualificazione urbana in luogo del concetto di espansione;
– ripiantumare alberi in tutta la campagna correggese, per migliorare microclima e qualità dell’aria;
– contrastare l’ecomostro di Gavassa a favore di impianti piccoli e non impattanti sull’ambiente.

Il nostro programma elettorale: Scuola e Educazione

Per noi è prioritaria la scuola pubblica a partire dagli investimenti che hanno subito negli ultimi anni forti ridimensionamenti. Riteniamo urgente la ristrutturazione del Convitto R. Corso e Investire nello stesso come fulcro della scuola pubblica.

Il nostro programma elettorale: lo Stato Sociale

Riteniamo necessari:
– la rimozione delle problematiche degli ostacoli di tipo socio-economico che comprimono l’esercizio dei diritti e delle opportunità per tutti. Serve applicare l’ampliamento del sistema delle agevolazioni fiscali per i nuclei famigliari a basso reddito. Occorre sviluppare l’accrescimento dell’offerta di servizi a valenza educativa, sociale e sanitaria capaci di coniugare qualità e flessibilità tipologica, promuovendo la partecipazione attiva delle famiglie.
– il blocco delle tariffe e riduzioni per le famiglie in difficoltà, disoccupati, precari, cassintegrati;
– l’applicazione di un’addizionale IRPEF per i redditi oltre i 60.000 €/ anno;
– la consultazione e bilancio partecipativo che permettano ai cittadini di decidere democraticamente e attivamente delle spese dell’amministrazione comunale.